La prima volta che hai pensato di acquistare un proiettore, probabilmente avrai pensato che, più o meno, sono tutti uguali. Magari hai avuto fortuna, magari invece l’acquisto non è stato soddisfacente per le tue esigenze. Non importa se questa è la prima volta che valuti l’acquisto di un videoproiettore, se arrivi qui per non sbagliare una seconda volta o se semplicemente è stata la curiosità a farti aprire questo articolo. Adesso ti spieghiamo noi come scegliere il proiettore giusto, per evitare di ritrovarti in giardino senza riuscire a vedere il tuo film preferito o di spendere molto più del necessario per mostrare qualche slide su PowerPoint.
Indice dei contenuti
- Tecnologia LCD o DLP
- Luminosità
- Risoluzione
- Contrasto
- Keystone
- Posizionamento e distanza
- Durata della lampada
- Dimensione e rumorosità
- I modelli consigliati sul webshop Lyreco
- Il telo per videoproiettore
- FAQ
Intanto, meglio un videoproiettore con tecnologia LCD o DLP?
La tecnologia LCD (Liquid Crystal Display) funziona, in sintesi, come una sorta di proiettore di diapositive. La differenza è che c’è un’immagine da proiettare al posto della diapositiva. Questi modelli sono ottimi per l’home cinema professionale.
Vantaggi della tecnologia LCD
- colori particolarmente intensi e naturali
- sfumature di colore di alta qualità
- leggermente più luminoso nel confronto diretto con la tecnologia DLP
Svantaggi della tecnologia LCD
- lievi gradazioni nella saturazione del valore del nero
- possibilità di immagini “sgranate”
- serve più manutenzione
Nella tecnologia DLP (Digital Light Processing), l'immagine è invece realizzata grazie a milioni di minuscoli specchi che proiettano la luce sullo schermo. A seconda dell’inclinazione, si crea una sfumatura diversa di colore. Con una completa inclinazione all'indietro, i pixel corrispondenti a questi specchi rimarranno neri. Le immagini derivate dalla tecnologia DLP sono molto nitide e con un ottimo contrasto. Questo tipo di proiezione è molto utilizzato nell'ambito lavorativo.
Vantaggi della tecnologia DLP
- immagini nitidezza
- elevato contrasto
- meno spazio necessario, quindi proiettori più piccoli
- manutenzione quasi nulla
Svantaggi della tecnologia DLP
- colori meno fedeli
- possibile creazione dell’effetto arcobaleno (immagine qui accanto, da Wikipedia)
Esiste anche una terza alternativa, la tecnologia SXRD, che in sostanza unisce i vantaggi degli altri due processi. La differenza di prezzo, però, si fa sentire parecchio.
La luminosità
Il valore da considerare per valutare la luminosità che serve è quello degli ANSI Lumen: i Lumen sono l’unità di misura standard di un flusso luminoso, gli ANSI Lumen sono le unità specifiche dei Lumen emessi da un videoproiettore.
Nell’ampia forbice che va dai 500 ai 6.000 ANSI Lumen, il fattore che fa la differenza è principalmente uno: la luminosità dell’ambiente. Più luce esterna = più ANSI Lumen necessari. Un videoproiettore più luminoso è anche più rumoroso, dato che la lampada si scalderà maggiormente, avrà più necessità di essere raffreddata e di conseguenza attiverà più spesso e con più intensità la ventola: un dettaglio secondario, ma da non trascurare.
Per avere un metro di paragone, considerate che 1 ANSI Lumen corrisponde alla luce di una candela.
La risoluzione
Se per una semplice presentazione può essere sufficiente una risoluzione SVGA (800x600 pixel), è meglio invece optare per una risoluzione Full HD (1920x1080) se avete necessità di proiettare film o video. La risoluzione in 4K si distacca sensibilmente in alto come qualità, ma in un proiettore è certamente molto costosa e non fondamentale (a meno che non vogliate proiettare film nella migliore qualità possibile).
Per quanto riguarda il formato, può andare benissimo il classico 4:3 per le presentazioni, mentre è preferibile optare per i 16:9 in caso di film.
Il contrasto
Ovvero la massima differenza di luminosità tra bianco e nero. Viene descritto con un rapporto come 1000:1, che in questo caso ci comunica che il punto più chiaro è 1000 volte più luminoso rispetto al punto più scuro. Più è alto questo valore, più sarà vivida, nitida e naturale l’immagine. Meglio affidarsi a proiettori con un contrasto di almeno 4000:1.
Come scegliere il proiettore giusto: altri dettagli da non dimenticare
Quelli elencati fin qui sono i fattori più importanti, ma non gli unici che indicano come scegliere un buon videoproiettore.
La correzione trapezoidale (o keystone)
Corregge le distorsioni dovute all’inclinazione del proiettore. Sembra un dettaglio da poco, ma è una funzione centrale per permettervi di utilizzare il proiettore in diverse angolature. Meno importante in caso di postazione fissa, fondamentale in caso di proiettore portatile.
Il posizionamento e la distanza
L’immagine dei proiettori DLP inizia un po' più in alto rispetto a un LCD. Questo significa che un proiettore DLP va sistemato un po’ più in basso rispetto al limite inferiore dello schermo o posizionato poco più in alto rispetto al limite superiore.
La distanza della proiezione influenza chiaramente la messa a fuoco, la luminosità, la grandezza dell’immagine e la conseguente necessità di zoom. Una distanza troppo lunga, soprattutto nei modelli più economici, compromette significativamente la qualità dell’immagine.
La durata della lampada (che non costa poco)
La lampada è l’anima del proiettore: talvolta, sostituirla può costare più di 250€, rendendo antieconomica la scelta di mantenere il solito videoproiettore anziché acquistarne uno nuovo. Nei videoproiettori portatili, la durata è generalmente più breve rispetto a un proiettore fisso: affidarsi in questi casi a proiettori con lampade LED può essere una scelta intelligente, dato che hanno una durata maggiore. In ogni caso, è bene scegliere modelli che abbiano lampade con una durata stimata non inferiore a 10.000 ore.
Dimensione e rumorosità
Due cose che non sembrano connesse, ma invece hanno una relazione: un proiettore più grande è più silenzioso, uno più piccolo è più rumoroso. Questo perché più spazio equivale a ventole di raffreddamento più grandi, che possono girare più lentamente restando egualmente efficaci. Se serve un dispositivo comodo da spostare, utilizzato per proiettare principalmente presentazioni e immagini, possiamo serenamente sceglierne uno portatile che risulterà un po’ più rumoroso. Se invece vogliamo installare un videoproiettore in un home-theater, quello stesso rumore risulterà forse un po’ troppo fastidioso. Il limite che fa la differenza può essere fissato sui 30dB: oltre quella soglia, il rumore del proiettore non sarà più un dettaglio secondario.
Quale videoproiettore scegliere
Samsung The Freestyle
- Compatto e leggero, facile da portare ovunque
- Visione a 180°
- Auto-leveling, auto-focus e auto-keystone
- Rumorosità entro i 30 dB
- Peso di soli 800g
- Risoluzione Full HD
- Contrasto 100.000:1
- Speaker a 360° incorporato
- Lampada LED con 20.000 ore di durata
- 550 Lumen LED, adatto in ambienti poco luminosi
Epson EB-1780W
- Leggero e ultra-sottile
- Tecnologia 3LCD
- Risoluzione WXGA (1280x768)
- Rumorosità di 30 dB in modalità Economy
- Contrasto 10.000:1
- Lampada fino a 7.000 ore di durata
- 3.000 ANSI Lumen
E il telo per il videoproiettore? Quale scegliere?
Schermo a parete 4:3 Nobo 2 x 1,51 m
- Può essere montato sia a parete che a soffitto
- Si può facilmente ritrarre nel suo alloggiamento che lo protegge quando non è in uso
- Superficie bianca opaca per una proiezione con colori ad alta definizione
Schermo a treppiede Nobo 1,75 x 1,33 m
- Superficie bianca opaca che offre immagini nitide e dettagliate immagini
- Facilmente riavvolgibile
- Braccio per inclinazione verso il pubblico
- Ideale per proiettori digitali e lavagne luminose
Domande Frequenti
Che caratteristiche deve avere un buon proiettore?
Le caratteristiche più importanti dipendono dalle proprie esigenze. Ad esempio, per proiettare all'aperto molti Lumen sono fondamentali; per un home theater, è più importante la rumorosità ridotta e la risoluzione.
Cosa guardare quando si compra un proiettore?
Contrasto, luminosità, risoluzione e durata della lampada soprattutto.
Quanti lumen deve avere un proiettore per essere buono?
Dipende dalle necessità: in un ambiente buio anche meno di 1.000 sono sufficienti. All'esterno almeno 3.000.
Cosa sapere prima di comprare un proiettore?
Conoscere a fondo le proprie esigenze e le differenze tra le varie tecnologie e risoluzioni.
Che differenza c'è tra Lumen e ANSI Lumen?
I Lumen sono l'unità di misura standard del flusso luminoso. Gli ANSI Lumen sono i Lumen misurati nelle condizioni specifiche scelte dall’American National Standard Institute per i proiettori.
