
Come funzionano i codici a barre: tipologie, lettura e applicazione

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Redazione Magazine LyrecoEsistono suoni, immagini o claim che nell’immaginario comune vengono associati alle attività di un supermercato? Sì, e senza dubbio, tra quelli più noti, c’è il classico “bip” della scansione dei prodotti che segna finalmente la fine di un eterno girovagare tra gli scaffali dei negozi.
Ebbene quel suono, dal 1974, data in cui fu scansionato il primo prodotto etichettato con il barcode, un pacchetto di gomme da masticare, rappresenta il metodo per leggere e rilevare dati attraverso uno scanner.
Non è necessario lavorare in un magazzino, in un supermercato o in un negozio per avere dimestichezza e sapere come funziona un codice a barre. Conosciamo infatti bene la sua struttura: una successione di linee parallele diverse tra loro per larghezza e distanza che simboleggia numeri o caratteri alfanumerici leggibili solo attraverso lettori barcode. Questi strumenti leggono la successione di linee e li convertono in dati pronti per essere inseriti in un sistema informatico.
Come funziona il lettore di codice a barre?

Rispetto al passato, oggi i codici a barre vengono adottati in svariati settori, dal retail alla sanità, ma anche nel settore HORECA e nella produzione industriale. La ragione per cui, sin da subito, il loro utilizzo e la loro adozione sono stati considerati una scelta vincente sul mercato è che permettono l’identificazione univoca di ogni prodotto etichettato e di conseguenza ne supportano la loro gestione in modo veloce, semplice e preciso, riducono gli errori e automatizzano molte attività manuali.
La prima cosa da sapere su come funziona il lettore di codice a barre è che emette una luce attraverso un sensore ottico che illuminando il barcode riesce a tradurre barre scure e spazi bianchi convertendoli in dati digitali e quindi in informazioni leggibili. Una volta che questi dati sono stati decodificati sono pronti per essere utilizzati e quindi inviati a registratori di cassa, a database o ai display delle bilance.
L’ampia gamma di ambiti per cui i barcode sono utilizzati richiede, in fase di scelta, un maggiore approfondimento su come funziona il lettore per i codici a barre così da selezionare ciò di cui si ha bisogno.
Ecco allora quali quesiti posso aiutarti a scegliere il lettore più adatto:
- qual è il settore in cui si opera?
- è importante muoversi liberamente nell’area di lavoro?
- da dove deve essere letto il codice? Se è un’immagine, da dove bisogna catturarla?
- che tipologia di barcode è necessario leggere?
Scelta del lettore di codici a barre e settore di applicazione
Come abbiamo visto, il lettore barcode è sempre più adottato. Se prima il suo utilizzo era circoscritto all’ambito del retail e della logistica, oggi è ampiamente impiegato anche nella sanità e negli enti pubblici.
I codici a barre non sono tutti uguali e la scelta del tipo di codice da adottare dipende da precise necessità dettate dal settore, dalle relative esigenze e dalla quantità di dati che devono essere codificati. Di seguito una panoramica dei settori in cui oggi è maggiormente richiesto e le loro principali applicazioni:
Settori merceologici che utilizzano il lettore i barcode | Obiettivo | Mansioni principali supportate dal barcode |
Trasporti e logistica 🚚 | Servire un servizio no-stop dal primo all’ultimo km | • Smistamento veloce e stoccaggio • Spedizione e ricevimento merci • Picking e imballo • Gestione dell’inventario • Ricevuto di consegna • Restituzione auto a noleggio |
Produzione industriale 🔨 | Aumentare la produttività dallo stabilimento alla porta di casa | • Semilavorati • Etichettatura di conformità • Gestione dei componenti • Manutenzione attrezzature • Tracciabilità • Controllo di qualità |
Sanità🩺 | Consolidare la sicurezza dei pazienti, dall’accettazione alle dimissioni | • Corretta identificazione del paziente • Gestione laboratorio/farmacia • Gestione delle risorse • Etichettatura accurata dei campioni • Identificazione e controllo degli accessi • Telemedicina • Interazione con i pazienti in corsia |
Retail e hospitality 🛌🏻 | Offrire ai clienti un’esperienza che li inviti a tornare | • Prezzatura prodotti • Conteggi delle scorte • POS mobili • Prova d’acquisto • Carte fedeltà e giftcard • Pass per eventi e stagionali • Badge di identificazione • Tessere associative |
Enti pubblici 🧾 | Migliorare i servizi e la sicurezza con una stampa precisa, rapida e sicura | • Contravvenzioni elettroniche • Salute e servizi sociali • Gestione delle emergenze • Forniture militari • Gestione delle identità • Ispezioni del codice • Cambiavalute |
Magazzini 📦 | Connettere ogni area operativa del magazzino | • Smistamento veloce e stoccaggio • Picking e imballaggio • Spedizione e ricevimento merci • Gestione dell’inventario |
Una volta identificato il settore in cui si opera e le mansioni da svolgere, è più semplice comprendere la necessità o meno di muoversi liberamente nell’area di lavoro. Se infatti si tratta di una cassa che deve scansionare prodotti in un supermercato o giftcard in un negozio di abbigliamento si potrà adottare un lettore di codici a barre con filo mentre se l’attività richiede la lettura di codici per smistare e stoccare la merce o di conteggiare le scorte in magazzino un lettore wireless sarà più indicato. Identificando il tipo di attività per cui è necessario scansionare i codici è possibile sapere se la lettura avverrà da display (Imager o LI), da carta/etichetta (laser o Imager), da metallo o vetro DPM.
Lettore barcode 1D e 2D: qual è la differenza?
Per essere pienamente consapevoli e ben informati durante la fase che precede l’acquisto del lettore, è necessario anche conoscere il lettore barcode 1D e 2D e la loro differenza. Per comprendere tutti i dettagli è bene partire dai tipi di codice a barre in utilizzo:
- codici a barre monodimensionale (1D) o lineari: sono quelli più comuni, infatti rappresentano i dati attraverso una serie di linee e spazi bianchi. Il codice può codificare numeri, simboli o caratteri alfanumerici ma il numero di caratteri che possono essere codificati è limitato. Inoltre, qualsiasi scanner può leggere questo tipo di codice.
- codici a barre bidimensionale (2D): questo tipo di codici può contenere molti dati in più rispetto ai codici lineari e non si presentano come sequenza di linee e spazi ma come una combinazione di punti, rettangoli, esagoni e altre forme geometriche. Sono utili per archiviare e rendere poi leggibili testi, stringhe di caratteri, link web e immagini. Uno degli esempi più efficaci è il QR code, un codice bidimensionale usato ormai quotidianamente da tutti noi. Altri esempi sono i DataMatrix e i codici farmaceutici. Un’altra importante differenza con il codice 1D è che per leggere i codici 2D è necessario uno scanner dotato di un gruppo ottico area imager o basato su fotocamera come uno smartphone.
Lyreco offre una gamma di lettore barcode e di scanner in grado di rispondere alle diverse esigenze del mercato.

Per chi necessita di scansionare codici 1D sono presenti a catalogo lettori wireless con pennetta USB da collegare al PC per il passaggio dei dati

Per chi necessita di scansionare codici 2D o per chi è alla ricerca di uno scanner universale, la selezione di Lyreco propone lettori progettati per aumentare la produttività indipendentemente dall’ambiente di lavoro o dalle difficoltà contingenti.