Si può usare la fitball al posto della sedia da ufficio?
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Gianmarco LeoneNel mondo del fitness sta spopolando l’utilizzo della fitball, uno strumento che può essere utilizzato sia in palestra che a casa per svolgere un allenamento completo in grado di rafforzare il tono muscolare, migliorare l’equilibrio e la postura e ritrovare l’elasticità delle articolazioni.
Grazie ai suoi numerosi benefici, la tendenza degli ultimi anni ha portato la fitball anche nel mondo del lavoro, sempre più attento ai temi dell’ergonomia e del wellbeing aziendale. Non è raro, infatti, trovare la fitball al posto della sedia da ufficio. Chi sceglie questa seduta però non tiene in considerazione alcuni aspetti tecnici che potrebbero non renderla effettivamente un supporto ergonomico e quindi una scelta sicura per il lavoratore. C’è infatti una netta differenza tra fitball e sedia sferica per ufficio: la prima è un pallone in gomma, colmo d'aria e rimbalzante, conosciuto anche come "palla da ginnastica" che, con l’avvento dello smart working è entrato a gamba tesa come nuovo elemento della postazione di lavoro da casa, mentre la sedia sferica è un vero supporto ergonomico nato appositamente per la postazione di lavoro.
Perché non lavorare seduti sulla fitball
La fitball, di conseguenza, non è il miglior supporto su cui trascorrere molte ore al giorno lavorando davanti al pc, perché sedersi sulla fitball in ufficio o a casa è poco sicuro dal momento che non è dotata di sistemi di anti-rotolamento e antiscoppio.
Stare seduti sulla fitball, contrariamente alle ultime tendenze, non è la soluzione ideale per combattere la sedentarietà e la scorretta postura in ufficio, soprattutto se viene utilizzata per molto tempo. È bene quindi alternarla alla sedia tradizionale ma, se possibile, è consigliabile circoscrivere il suo utilizzo all’ambito del fitness, dove invece si distingue per la sua versatilità e trova diverse applicazioni: dal pilates allo yoga ma anche nei corsi pre e post-parto.
Come scegliere la sedia palla per ufficio?
In ufficio è possibile invece adottare la sedia-palla, una seduta sferica ergonomica nata proprio con questa destinazione d’uso, che appartiene a tutti quei sistemi definiti “attivi” perché richiedono l’attivazione del proprio corpo per rimanere in equilibrio e trovare la stabilità. Prima di acquistare una sedia da ufficio è opportuno conoscere e valutare le proprie esigenze tenendo anche in considerazione che, oltre ai benefici relativi alla postura in senso stretto, la sedia ideale per la propria postazione di lavoro aiuta a non compromettere la vista e l’apparato respiratorio e favorisce il buon umore e il benessere generale.
Questo discorso vale anche per la palla da seduta, sempre più apprezzata al posto della tradizionale sedia ergonomica soprattutto in sale meeting o aree meno formali. In fase d’acquisto, per beneficiare di tutti i vantaggi di questo supporto, suggeriamo di valutare la presenza di alcune caratteristiche di cui deve essere dotato, come:
- Sistema antiscoppio
- Maniglia per lo spostamento
- Sistema di stabilizzazione
- Tessuto sfoderabile o almeno lavabile
Oltre agli aspetti più tecnici, anche il colore e il design non sono da sottovalutare perché contribuiscono a rendere la postazione di lavoro personalizzata e ben contestualizzata all’interno dell’ufficio o della propria postazione smart working.
Perché scegliere una seduta attiva?
Come abbiamo già anticipato, la seduta attiva è un supporto che, partendo da un naturale punto di equilibrio, si muove adattandosi al movimento del corpo promuovendo cambi di postura che stimolano attivamente tutto il corpo e in particolare prevengono il mal di schiena e sollecitano i muscoli addominali.
Oggi, le soluzioni di seduta attiva sono sempre più richieste dal mercato proprio per i benefici che le caratterizzano. Oltre alla palla per seduta, tra le sedute attive, non possiamo non citare gli sgabelli con base tondeggiante e le sedute con appoggio sulle ginocchia, conosciute anche come Varier.
Alcune indicazioni su come scegliere una sedia ergonomica valgono anche per la palla da seduta essendo anche essa un supporto che permette di mantenere una postura corretta. Tra i principali suggerimenti possiamo citare:
- l’appoggio ottimale dei piedi al suolo;
- i materiali traspiranti e lavabili della sedia;
- l’allineamento occhi-monitor;
- la posizione delle braccia, le quali devono essere naturalmente sostenute dalla scrivania.
Perché usare la sedia palla: comodità e stile
Anche la palla da seduta non deve essere utilizzata per tutte le 8 ore lavorative ma va considerata come una seduta aggiuntiva da alternare con la sedia ergonomica tradizionale. Grazie al suo stile e alla sua versatilità viene spesso inserita in contesti meno formali e utilizzata in sale riunioni o in aree break creando un ambiente di lavoro dinamico e giovanile. Inoltre, la sedia-palla permette di fare movimenti ed esercizi durante il suo utilizzo combattendo così la sedentarietà e il senso di malessere che spesso si accusa alla fine della giornata lavorativa.
I numerosi colori in cui sono disponibili le sedute, invece, rendono il supporto un elemento di arredo in grado di conferire all’ambiente stile e serenità due elementi da non sottovalutare dal momento che maggiore benessere si trasforma in maggiore produttività ma vuol dire anche maggiore attenzione da parte del datore di lavoro nei confronti dei dipendenti.
In conclusione, è importante ribadire quanto sia essenziale scegliere ogni elemento della postazione di lavoro con attenzione perché la postura corretta in ufficio e il benessere che ne consegue permettono di aumentare la propria produttività ma soprattutto di trarne vantaggi sia fisici che mentali, che vanno ben oltre la sfera professionale.