Risoluzione di stampa: tutto quello che devi sapere
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Redazione Magazine LyrecoÈ chiaro che stampare un documento in bianco e nero o una copertina a colori per una rivista sono due cose differenti, infatti, affinché in entrambi i casi il risultato sia di qualità e la stampa sia dettagliata e nitida è importante considerare la risoluzione di stampa e le caratteristiche della carta su cui si desidera imprimere il contenuto del documento testuale o grafico.
Focalizzandoci sulla risoluzione di stampa possiamo dire che indica la quantità di dettagli che un’immagine può avere nel momento in cui viene riprodotta su carta. Si misura in DPI (Dots Per Inch cioè Punti Per Pollice), unità che indica il numero di punti di inchiostro che una stampante può imprimere in un preciso spazio. Questo numero è particolarmente importante perché è il suo valore che incide principalmente sul risultato finale. Con una risoluzione alta si otterrà una stampa più nitida e dettagliata con una risoluzione più bassa la stampa sarà più sfocata o addirittura i pixel saranno visibili a occhio nudo, in questa considerazione però non bisogna trascurare la scelta della carta. Le caratteristiche di questo supporto sono essenziali nella resa finale, una carta più porosa, come quella adottata per un uso standard, assorbe più inchiostro quindi una risoluzione eccessiva può peggiorare il risultato mentre la carta lucida fotografica sopporta bene un’alta risoluzione.
DPI per stampa: come cambia la qualità
Come si può quindi dedurre dalle informazioni riportate sopra, a seconda del tipo di supporto o del tipo di documento da stampare, cambia anche il valore della risoluzione di stampa necessaria per ottenere un’immagine o un testo definiti. In linea generale 300 sono i DPI per una stampa di qualità, con risoluzioni inferiori si potrebbero infatti ottenere scarsi risultati.
Per ottenere sempre stampe di qualità è necessario tenere in considerazione anche l’uso di destinazione della stampante, infatti per documenti di testo le stampanti migliori sono quelle laser, ideali anche per la loro velocità con cui sono in grado di stampare, per la stampa di materiale fotografico le stampanti fortemente consigliate sono quelle a getto d’inchiostro, la loro risoluzione di stampa è infatti più elevata.
Cos’è la risoluzione di un'immagine
C’è una netta distinzione tra la risoluzione di stampa e la risoluzione di un’immagine, infatti, anche se questi termini sembrano sinonimi in realtà la risoluzione delle immagini, indicata in PPI - Pixels Per Inch, è il numero di pixel presenti in un’immagine.
Più alto è il PPI, più l’immagine sarà dettagliata, al contrario un’immagine con pochi pixel per pollice apparirà poco nitida e i pixel risulteranno visibili. La risoluzione di stampa, come abbiamo detto, è invece la quantità di dettagli che un’immagine può avere quando viene riprodotta su un supporto cioè quanti punti una stampante può imprimere in un pollice.