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Tornare a lavoro dopo le ferie estive

Tornare a lavoro dopo le ferie in serenità si può?

Contenuto a cura di

Redazione Magazine Lyreco
Insieme a te, per informarti e guidarti

Un insieme di professionisti che condividono la loro esperienza.

Il pensiero di tornare al lavoro dopo le ferie ti stressa? Hai già guardato il calendario per sapere quando saranno le prossime vacanze? Oggi ti sveliamo come portare l’entusiasmo e la motivazione ritrovati in vacanza nella tua routine professionale!

Il rientro a lavoro dopo ferie, si sa, è sempre faticoso. Progetti in partenza, task in sospeso, scadenze ravvicinate o semplicemente il ritorno alla normalità possono stroncare il buonumore e la serenità recuperati con la pausa estiva, sensazione così comune da essere definita post vacation blues o “sindrome da rientro”1. Infatti, secondo un’indagine Istat, circa il 35% della popolazione, ovvero più di 1 lavoratore su 3, tra i 25 e i 45 anni, accusa sensazioni di disagio, spossatezza e depressione, tipiche della sindrome da rientro.

Proprio per non essere travolti da queste emozioni, vogliamo darti i giusti consigli per un buon rientro al lavoro dopo le ferie estive così da vivere al meglio questo delicato momento in un ambiente di lavoro ben organizzato in cui convivono benessere e produttività.

Come affrontare il rientro al lavoro dopo le ferie

La gestione del carico di lavoro post-vacanze richiede una combinazione di buona organizzazione, strumenti adeguati e un'attenta cura del benessere psico-fisico. Grazie ai nostri consigli e alla nostra ampia proposta è possibile trovare soluzioni perfette per ottimizzare la produttività, snellire i processi e creare un ambiente di lavoro efficiente e sereno.

Di seguito i nostri 5 consigli per affrontare al meglio il primo giorno di lavoro dopo le ferie e poi pian piano tutti gli altri:

  1. Preservare il benessere mentale e mantenere alta la motivazione
  2. Pianificare le attività e dargli le giuste priorità
  3. Organizzare al meglio lo spazio di lavoro
  4. Sviluppare una routine salutare e pensare alla propria sicurezza durante lo svolgimento di attività a rischio
  5. Incoraggiare la collaborazione e il sostegno reciproco

Per preservare il benessere mentale è molto importante tornare in un ambiente di lavoro organizzato e ripartire con un carico di lavoro equilibrato così da prevenire l'affaticamento mentale e il burnout. Anche solo condividere con i propri colleghi i ricordi delle vacanze può rafforzare la coesione del team e migliorare l'atmosfera lavorativa. Inoltre, è importante rientrare gradualmente in tutte le attività, solo così è possibile sostenere la rinnovata motivazione e l'energia acquisita grazie alla pausa dagli impegni professionali.

Al rientro al lavoro è fondamentale non avere fretta e prendersi del tempo per pianificare tutte le attività valutando compiti in sospeso e progetti imminenti e stabilendo, di conseguenza, le giuste priorità. Una pianificazione efficace aiuta a gestire meglio il tempo e le risorse e per fare ciò è bene disporre di tutti i prodotti di cancelleria necessari come penne, post-it, etichette e marcatori ma anche di prodotti tech che permettono di lavorare al pc in modo ergonomico ed efficiente come supporti lombari, supporti monitor, cuffie, mouse e tappetini con poggiapolsi.

Come abbiamo già detto, uno spazio di lavoro organizzato e pulito è fondamentale per un rientro energico e proficuo. Proprio per questo, consigliamo di occuparsi del decluttering delle scrivanie così da poterle sfruttare al meglio ordinando i documenti in cassettiere, contenitori con coperchio ed espositori o eliminando il superfluo con l'utilizzo dei distruggidocumenti. Non bisogna poi trascurare l’igiene degli ambienti di lavoro perché anche un ambiente pulito riduce lo stress.

È essenziale adottare abitudini che promuovano sia il benessere personale sia la sicurezza in ogni luogo di lavoro. È quindi importante ricominciare con una dieta equilibrata e dedicare del tempo all’attività fisica. Il caffè, consumato con moderazione, può fornire numerosi benefici fisici e mentali in una routine sana. In queste pratiche di benessere, è necessario considerare anche la sicurezza nei luoghi di lavoro perché anche questo è un aspetto fondamentale per i lavoratori, soprattutto quelli che svolgono attività in cui è necessario adottare dispositivi di protezione individuale.

Collaborare con i colleghi, condividere le proprie conoscenze e sostenersi reciprocamente all'interno del team dovrebbe essere una consuetudine ma ciò diventa una pratica vincente se applicata al rientro a lavoro dopo le ferie. Una buona comunicazione e una collaborazione efficace possono ridurre in modo significativo la pressione sul carico di lavoro. Attività di brainstorming da svolgere con il supporto di lavagne o foglietti riposizionabili è un’ottima idea per ripartire insieme.

È il momento di mettere in pratica questi consigli per un ritorno al lavoro dopo le ferie energico e sereno perché solo con la giusta carica si può ripartire al meglio diventando promotori di positività e produttività.

1https://www.guidapsicologi.it/articoli/back-to-work-blues-la-sindrome-del-ritorno