Scopri i cataloghi 2025

Oltre 40.000 prodotti disponibili, trova tutto quello che fa al caso tuo!

Scopri di più
prodotti PMC

I presidi medico-chirurgici spiegati facilmente

Contenuto a cura di

Redazione Magazine Lyreco
Insieme a te, per informarti e guidarti

Un insieme di professionisti che condividono la loro esperienza.

I presidi medico-chirurgici sono tutti i prodotti che rientrano nelle definizioni previste dall’articolo 1 del D.P.R. 392 del 6 ottobre 1998, nello specifico: 

  • disinfettanti e sostanze poste in commercio come germicide o battericide;
  • insetticidi per uso domestico e civile;
  • insettorepellenti;
  • topicidi e ratticidi ad uso domestico e civile (autorizzati esclusivamente come prodotti biocidi ai sensi del Regolamento UE n. 52/2012, come specificato dal Ministero della Salute)

La legislazione sui presidi medico-chirurgici (PMC) è particolarmente stringente. Questi dispositivi, per essere immessi in commercio sul mercato italiano, devono contenere un principio attivo in revisione secondo il Regolamento UE 528/2012. Inoltre, i PMC devono essere preventivamente autorizzati dal Ministero della Salute ai sensi del D.P.R. 392 del 6 ottobre 1998 e del Provvedimento 5 febbraio 1999, dopo opportuna valutazione della documentazione presentata dai richiedenti.

La necessità sopraggiunta durante la pandemia di Covid 19 di rendere gli ambienti disinfettati in profondità, scongiurando la presenza di batteri e virus, ha portato numerosi consumatori ad acquistare prodotti battericidi e virucidi che potessero agire in maniera mirata ed efficace. Di conseguenza si è presentata la necessità di saper individuare quei prodotti che, grazie alla presenza di determinate certificazioni, potessero dimostrare una comprovata efficienza nella rimozione degli agenti potenzialmente dannosi per la salute. 

Battericida, fungicida o virucida?

Per poter identificare i prodotti che possono contribuire alla creazione di un ambiente disinfettato in profondità, è opportuno distinguere tra prodotti battericida e fungicida e quelli che uniscono questa prima tipologie di efficacia a quella virucida. In particolare, tra le certificazioni che devono essere riportate sulle etichette dei prodotti che consentono di eliminare la presenza di agenti patogeni dalle superfici è opportuno distinguere tra:

  • Certificazione dei prodotti battericidi e fungicidi: EN13697
  • Certificazione per prodotti virucidi: EN14476 

Le due certificazioni identificano prodotti dall’efficacia molto diversa e, proprio per questo, non devono essere confuse tra loro. In particolare, la EN14476 deve essere riportata sui prodotti disinfettanti per le mani e per le superfici: quando presente identifica un prodotto che ha superato la prova quantitativa in sospensione per la valutazione dell'attività virucida in area medica per applicazioni quali “handrub”, “handwash”. In particolare, secondo lo schema pubblicato dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS) in relazione ai virus, la valutazione dell’efficacia dei presidi medico chirurgici per la disinfezione delle mani e delle superfici viene testata contro i seguenti virus: 

  • Poliovirus, Adenovirus e Murine Norovirus si autorizza il claim contro tutti i virus (sia con involucro che senza) Adenovirus e Murine Norovirus (spettro limitato) si autorizza il claim contro i virus (sia senza involucro che con involucro, ma applicabile in ambito healthcare)
  • Vacciniavirus: si autorizza il claim solo contro virus con involucro (come il Coronavirus)

Conoscere le certificazioni dei prodotti battericidi, fungicidi e virucidi consente di individuare quello più adatto quando si desidera rendere un ambiente igienizzato. Per ottenere questo risultato in ambito aziendale è opportuno ricordare che bisogna procurarsi tutti gli strumenti più adatti a poter igienizzare in maniera adeguata l’ufficio. In generale, per quanto riguarda la pulizia dell’ambiente è opportuno procurarsi: 

  • Carrello delle pulizie: disponibile sul mercato in due tipologie - il primo pensato per raccogliere i rifiuti e il secondo, grazie alla presenza della vasca, per igienizzare con appositi detergenti - costituiscono la base per qualsiasi procedura di pulizia degli ambienti business. 
  • Mocio o apposito kit: per poter pulire il pavimento è possibile ricorrere al tradizionale mocio o ad uno specifico kit sistema pavimenti che, grazie ad un meccanismo di attacco rapido, permette di igienizzare le superfici in maniera veloce ed efficace. Facile da usare, ha un manico antiscivolo che permette a questo strumento di essere utilizzato nelle condizioni più svariate. Rispetto al mocio tradizionale, è una soluzione igienicamente più sicura, grazie alla possibilità di sostituire ogni volta che è necessario il panno in microfibra. 

  • Detergente per pavimenti: scegliere il prodotto più adatto è fondamentale dal momento che il detersivo utilizzato incide in maniera significativa sul risultato dell’igienizzazione. Per questo è opportuno scegliere quei prodotti che hanno una formula concentrata e con eco-tensioattivi; acquistare un detergente per pavimenti efficace non significa non avere a cuore l'ambiente: infatti è opportuno preferire quelli che sono completamente biodegradabili e presentano un basso contenuto di cromo. Si possono identificare queste tipologie di igienizzanti grazie ai due bollini presenti sulla confezione: il primo rappresenta l’icona del mondo di colore azzurro, mentre la seconda quella di un albero di colore verde brillante. Al tempo stesso bisogna porre attenzione alla profumazione e a quanto questi prodotti possano essere aggressivi sulla pelle. 

Per approfondire il tema dei detergenti multiuso, è opportuno ricordare che questi possono essere alternati a quelli specifici, creati appositamente per le superfici dei sanitari o dei pavimenti: in entrambi i casi, la formulazione può presentare delle caratteristiche che rendono il prodotto ancora più efficace in relazione all’ambiente sul quale deve agire. In particolare, quando bisogna agire su superfici bianche è opportuno valutare l’acquisto di un detergente multiuso che contenga l’ossigeno attivo (ma anche a base di ipoclorito di sodio): questo principio attivo, grazie al suo potere sbiancante, garantisce un’igiene profonda e un’azione sbiancante. 

Infine, non bisogna sottovalutare la modalità attraverso la quale si possono applicare i prodotti stessi: oltre alla formula liquida da diluire in acqua, quella spray consente un'applicazione più omogenea sulla superficie. 

Per la pulizia delle superfici, invece, è opportuno acquistare un panno di microfibra che permetta un’igienizzazione profonda e, al tempo stesso, può essere sciacquato in maniera pratica e veloce. Al tempo stesso, per assicurare una corretta pulizia dell’ambiente business è opportuno acquistare e installare degli asciugamani a rotolo ad estrazione: in questo modo ciascuno può utilizzare questo oggetto senza che ci siano contaminazioni per i successivi impieghi. Le aziende che desiderano compiere una scelta ecologica, possono acquistare gli asciugamani di carta riciclata in rotolo: in questo caso, si coglie la possibilità di unire praticità e rispetto dell’ambiente. 

Un ulteriore aspetto da non sottovalutare è la necessità di dover igienizzare anche i dispositivi tecnologici tra cui gli smartphone, il mouse e la tastiera che entrano in contatto quotidianamente con germi e batteri. Per assicurare una corretta igienizzazione di questi strumenti è opportuno acquistare e distribuire a tutto il team dell’ufficio non solo i fazzolettini imbevuti con detergente antistatico, ma anche il liquido per la pulizia dello schermo. Questi sono biodegradabili e, di conseguenza, consentono di ridurre il livello di inquinamento generato dal loro utilizzo.