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prodotti PMC

Prodotti PMC: disinfezione e pulizia degli ambienti

Contenuto a cura di

Redazione Magazine Lyreco
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Un insieme di professionisti che condividono la loro esperienza.

I presidi medico chirurgici - abbreviato in PMC - sono prodotti che, in seguito alla recente pandemia globale, sono entrati nel vocabolario di uso quotidiano. Analogamente si sente sempre più spesso parlare di battericida e fungicida, ma qual è il reale significato di questi termini e quale è la normativa che ne disciplina l’immissione sul mercato.

Di seguito le informazioni necessarie a chiarire questi concetti così importanti nella vita di tutti i giorni. 

Cosa significa Presidio Medico Chirurgico

Per Presidi Medico Chirurgico si intendono tutti quei prodotti che presentano all’interno della descrizione riportata sull’etichetta una delle definizioni previste nell’1 del D.P.R. 392 del 6 ottobre 1998 tra cui: 

  • disinfettanti e sostanze poste in commercio come germicide o battericide;
  • insetticidi per uso domestico e civile;
  • insettorepellenti;
  • topicidi e ratticidi ad uso domestico e civile.

La legislazione su questi prodotti è particolarmente stringente, tanto che questi dispositivi per essere immessi in commercio sul mercato italiano devono contenere un principio attivo in revisione secondo il Regolamento (UE) 528/2012 e devono essere preventivamente autorizzati dal Ministero della Salute ai sensi del D.P.R. 392 del 6 ottobre 1998 e del Provvedimento 5 febbraio 1999, dopo opportuna valutazione della documentazione presentata dai richiedenti.

Al di là delle definizioni fornite dalle Autorità competenti è opportuno cercare di calare questo concetto nella quotidianità di tutti, incluse le aziende che hanno dovuto adeguarsi in tempi ristretti alla normativa che le riguardava. In particolare, la necessità di rendere gli ambienti di lavoro e quelli domestici disinfettati in profondità, scongiurando la presenza di batteri e virus ha portato numerosi consumatori ad acquistare prodotti battericidi e virucida che potessero agire in maniera mirata ed efficace. Di conseguenza si è presentata la necessità di saper individuare quei prodotti che, grazie alla presenza di determinate certificazioni, hanno dimostrato una comprovata efficienza nella rimozione degli agenti potenzialmente dannosi per la salute. 

Battericida fungicida virucida

Per poter identificare i prodotti che possono contribuire alla creazione di un ambiente disinfettato in profondità, è opportuno distinguere tra prodotti battericida e fungicida e quelli che uniscono questa prima tipologie di efficacia a quella virucida. In particolare, tra le certificazioni che devono essere riportate sulle etichette dei prodotti che consentono di eliminare la presenza di agenti patogeni dalle superfici è opportuno distinguere tra:

  • Certificazione dei prodotti battericidi e fungicidi: EN13697
  • Certificazione per prodotti virucidi: EN14476 

Le due certificazioni identificano prodotti dall’efficacia molto diversa e, proprio per questo, non devono essere confuse tra loro. In particolare, la EN14476 deve essere riportata sui prodotti disinfettanti per le mani e per le superfici: quando presente identifica un prodotto che ha superato la prova quantitativa in sospensione per la valutazione dell'attività virucida in area medica per applicazioni quali “handrub”, “handwash”. In particolare, secondo lo schema pubblicato dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS) in relazione ai virus, la valutazione dell’efficacia dei presidi medico chirurgici per la disinfezione delle mani e delle superfici viene testata contro i seguenti virus: 

  • Poliovirus, Adenovirus e Murine Norovirus si autorizza il claim contro tutti i virus (sia con involucro che senza) Adenovirus e Murine Norovirus (spettro limitato) si autorizza il claim contro i virus (sia senza involucro che con involucro, ma applicabile in ambito healthcare)
  • Vacciniavirus: si autorizza il claim solo contro virus con involucro (come il Coronavirus)

Conoscere le certificazioni dei prodotti battericidi, fungicidi e virucidi consente di individuare quello più adatto quando si desidera rendere un ambiente igienizzato. Per ottenere questo risultato in ambito aziendale è opportuno ricordare che bisogna procurarsi tutti gli strumenti più adatti a poter igienizzare in maniera adeguata l’ufficio. In generale, per quanto riguarda la pulizia dell’ambiente è opportuno procurarsi: 

  • Carrello delle pulizie: disponibile sul mercato in due tipologie - il primo pensato per raccogliere i rifiuti e il secondo, grazie alla presenza della vasca, per igienizzare con appositi detergenti - costituiscono la base per qualsiasi procedura di pulizia degli ambienti business. 
  • Mocio o apposito kit: per poter pulire il pavimento è possibile ricorrere al tradizionale mocio o ad uno specifico kit sistema pavimenti che, grazie ad un meccanismo di attacco rapido, permette di igienizzare le superfici in maniera veloce ed efficace. Facile da usare, ha un manico antiscivolo che permette a questo strumento di essere utilizzato nelle condizioni più svariate. Rispetto al mocio tradizionale, è una soluzione igienicamente più sicura, grazie alla possibilità di sostituire ogni volta che è necessario il panno in microfibra. 

  • Detergente per pavimenti: scegliere il prodotto più adatto è fondamentale dal momento che il detersivo utilizzato incide in maniera significativa sul risultato dell’igienizzazione. Per questo è opportuno scegliere quei prodotti che hanno una formula concentrata e con eco-tensioattivi; acquistare un detergente per pavimenti efficace non significa non avere a cuore l'ambiente: infatti è opportuno preferire quelli che sono completamente biodegradabili e presentano un basso contenuto di cromo. Si possono identificare queste tipologie di igienizzanti grazie ai due bollini presenti sulla confezione: il primo rappresenta l’icona del mondo di colore azzurro, mentre la seconda quella di un albero di colore verde brillante. Al tempo stesso bisogna porre attenzione alla profumazione e a quanto questi prodotti possano essere aggressivi sulla pelle. 

Per approfondire il tema dei detergenti multiuso, è opportuno ricordare che questi possono essere alternati a quelli specifici, creati appositamente per le superfici dei sanitari o dei pavimenti: in entrambi i casi, la formulazione può presentare delle caratteristiche che rendono il prodotto ancora più efficace in relazione all’ambiente sul quale deve agire. In particolare, quando bisogna agire su superfici bianche è opportuno valutare l’acquisto di un detergente multiuso che contenga l’ossigeno attivo (ma anche a base di ipoclorito di sodio): questo principio attivo, grazie al suo potere sbiancante, garantisce un’igiene profonda e un’azione sbiancante. 

Infine, non bisogna sottovalutare la modalità attraverso la quale si possono applicare i prodotti stessi: oltre alla formula liquida da diluire in acqua, quella spray consente un'applicazione più omogenea sulla superficie. 

Per la pulizia delle superfici, invece, è opportuno acquistare un panno di microfibra che permetta un’igienizzazione profonda e, al tempo stesso, può essere sciacquato in maniera pratica e veloce. Al tempo stesso, per assicurare una corretta pulizia dell’ambiente business è opportuno acquistare e installare degli asciugamani a rotolo ad estrazione: in questo modo ciascuno può utilizzare questo oggetto senza che ci siano contaminazioni per i successivi impieghi. Le aziende che desiderano compiere una scelta ecologica, possono acquistare gli asciugamani di carta riciclata in rotolo: in questo caso, si coglie la possibilità di unire praticità e rispetto dell’ambiente. 

Un ulteriore aspetto da non sottovalutare è la necessità di dover igienizzare anche i dispositivi tecnologici tra cui gli smartphone, il mouse e la tastiera che entrano in contatto quotidianamente con germi e batteri. Per assicurare una corretta igienizzazione di questi strumenti è opportuno acquistare e distribuire a tutto il team dell’ufficio non solo i fazzolettini imbevuti con detergente antistatico, ma anche il liquido per la pulizia dello schermo. Questi sono biodegradabili e, di conseguenza, consentono di ridurre il livello di inquinamento generato dal loro utilizzo.