Valigia per viaggio di lavoro: i prodotti tech da non dimenticare

Una valigia per un viaggio di lavoro, in qualità di bagaglio professionale, deve contenere tutto ciò che serve per supportare ogni fase della trasferta e per trasmettere quel senso di professionalità fondamentale per rappresentare l'immagine dell'azienda fuori sede.

Naturalmente, gli articoli da portare con sé durante i viaggi di lavoro dipendono sia dalle ragioni per le quali si parte sia dal numero dei giorni di trasferta, tuttavia, ci sono alcuni oggetti che bisogna sempre avere con sé, indipendentemente dalla durata dello spostamento e dalle sue finalità.

In primo luogo, tra le cose importanti da mettere in valigia quando si viaggia, ci sono soprattutto i documenti personali, come la carta di identità, la patente di guida e la tessera sanitaria. In aggiunta, per trasferte di lavoro oltreconfine potrebbe essere necessario avere con sé ulteriori documenti di viaggio, come il passaporto e, qualora il paese di destinazione lo preveda, un visto di viaggio, che può essere richiesto presso le sedi diplomatiche.

Tra gli altri documenti di viaggio da avere necessariamente con sé ci sono poi i biglietti, gli abbonamenti e le carte di imbarco, da riporre in borsa, preferibilmente in una tasca esterna di facile accesso, così da poterli mostrare in modo più agevole ogni qualvolta sia necessario.

Ma tra le cose da mettere in valigia per una trasferta d'affari non ci sono solo i documenti personali e di viaggio ma anche numerosi articoli da ufficio, utili da portare con sé quando ci si sposta dalla propria sede di lavoro.

Cosa mettere in valigia per viaggio di lavoro

Una valigia per un viaggio di lavoro deve contenere tutto il materiale cartaceo e tecnologico indispensabile per svolgere l'attività professionale fuori sede. È bene dunque inserire nel bagaglio contratti già stampati, dispense o documenti aziendali, che potrebbero tornare utili alla veloce consultazione, ed eventualmente qualche brochure o biglietto da visita, entrambi fondamentali per trasformare ogni contatto in un potenziale cliente.

Naturalmente, l'elemento che di certo non può mancare in qualunque trasferta è il computer portatile, anche se in questo caso, prima di capire cosa mettere in una valigia per un viaggio di lavoro, è necessario concentrarsi anche sulla tipologia di bagaglio e assicurarsi che sia adeguato a ospitare un laptop, oltre a tutti i documenti necessari.

Difatti, non tutte le borse sono adatte alle trasferte professionali: un bagaglio non progettato secondo le nuove logiche del mondo del lavoro potrebbe compromettere la riuscita della trasferta stessa. Oggi infatti, le esigenze professionali impongono a donne e uomini d'affari un certo dinamismo, di fronte al quale una valigia non adeguata può rappresentare un vero e proprio ostacolo.

È anche per questo che, in vista di una trasferta di lavoro, è bene adoperare uno zaino da viaggio progettato ad hoc: non a caso, oggi esistono diverse forme di borse professionali, tutte perfette per agevolare gli spostamenti fuori città. 

È il caso di:

• Borse porta computer: delle pratiche valigette da lavoro con manici, a due o più scomparti, equipaggiate con comode tracolle imbottite, perfette per trasportare anche portatili widescreen;
• Zaini eleganti da lavoro: delle soluzioni con spallacci ergonomici, che all'occorrenza scompaiono lasciando il posto a manici di sommità per un elegante trasporto a mano. Gli zaini presentano spesso scomparti removibili per laptop con imbottiture di protezione, ed è sempre disponibile con passanti per un pratico aggancio al manico telescopico dei trolley;
• Pilotine trolley: dei veri e propri trolley zaini da viaggio, ma più simili a una piccola valigia, che dispongono di più scomparti separati con chiusura di sicurezza. In queste soluzioni, la presenza di porte USB permette la ricarica dei device, mentre il manico telescopico retraibile consente di passare velocemente dall'assetto trolley a quello di una pratica borsa a mano.

Tutti gli zaini di questa categoria, naturalmente, sono sempre progettati in linea con le dimensioni richieste dalle principali compagnie aeree per i bagagli a mano e dispongono di valide soluzioni antiborseggio. 

Infatti, la sicurezza non è mai troppa, ancor di più durante un viaggio di lavoro: proprio per questo, prima di partire può essere utile dotarsi di un lucchetto per pc portatile, un accessorio che protegge il laptop da furti o da azioni di malintenzionati, soprattutto quando il pc viene utilizzato in luoghi pubblici. In particolare, sono cavi in acciaio al carbonio con lucchetto, in grado di resistere alle manomissioni e resistenti al taglio, i quali presentano un sistema di sicurezza con chiave o a combinazione. 

A ciò si può aggiungere un lucchetto per valigie da viaggio, che può essere adoperato per serrare i cursori della zip ed evitare ogni genere di furto.

Ma nella valigia non può di certo mancare kit ufficio da viaggio contenente tutti quei prodotti di cancelleria che possono tornare utili qualora, per motivi di varia natura, durante la trasferta venga a mancare il supporto della tecnologia. È il caso di kit portatili da ufficio, composti da prodotti come penne a sfera, matite, portamina, marcatori, colla e correttore, utili per avere tutto ciò che serve anche quando ci si trova lontani dalla propria scrivania.

Naturalmente, molti oggetti comunemente adoperati per lo smart working possono essere inseriti nella valigia di lavoro per evitare interruzioni dell'attività professionale. Tra questi è importante non dimenticare: 

• un hard disk da viaggio, utile per avere sempre con sé qualunque documento;
• un caricabatterie per PC universale, per ripristinare in modo rapido i livelli di batteria del notebook:
• powerbank da 20000 mAh o da 10000 mAh per ricaricare i device elettronici ovunque, anche in assenza di una presa di corrente;
• un mouse wireless di medie dimensioni e dotato di sensore ottico ad alta definizione che consente un controllo preciso e responsive del cursore su diverse superfici;
• cuffie senza filo o auricolari bluetooth, per lavorare ovunque, anche in aree poco idonee, senza il fastidio di rumori di sottofondo.

In aggiunta, è possibile portare con sé hub e docking station, che incrementano il numero di porte USB – in genere limitate – del pc portatile e una tastiera bluetooth, per un utilizzo più agevole del notebook anche da remoto.

Partire per un viaggio di lavoro presuppone anche un aspetto organizzativo che tiene conto di accessori tech in grado di supportare il lavoro lontano dalla propria sede professionale abituale, che sia la postazione di smart working o l’ufficio. Scegliere quindi con cura ogni prodotto sulla base delle proprie esigenze è un aspetto spesso sottovalutato ma di grande importanza per la buona della trasferta.