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Mobilità sostenibile e aziende

Cos'è la mobilità sostenibile: obiettivi, iniziative ed esempi

Contenuto a cura di

Redazione Magazine Lyreco
Insieme a te, per informarti e guidarti

Un insieme di professionisti che condividono la loro esperienza.

In Europa, uno degli obiettivi che amministrazioni, organizzazioni e singoli cittadini vogliono raggiungere è sicuramente quello di ridurre l'inquinamento prodotto dai mezzi di trasporto. Ma cos'è la mobilità sostenibile? Cosa si intende per spostamenti responsabili?
Con Mobilità Sostenibile si indica tutto ciò che è relativo a spostamenti più "puliti", soprattutto relativi all'area urbana. Questa modalità mira quindi a ridurre gli impatti negativi sull'ambiente, sulla società e sull'economia derivante dalla classica mobilità di merci e persone. In particolare, puntare a una transizione alla mobilità a zero emissioni che sia socialmente equa vuol dire ridurre:

  • l'inquinamento atmosferico e acustico;
  • la congestione stradale e il numero di incidenti;
  • lo sfruttamento del territorio e il caos nelle aree urbane.

È l'importante evidenziare che i progetti di mobilità sostenibile si allineano perfettamente agli obiettivi di sostenibilità dell'Agenda 2030, proprio come nel caso della Nature Restoration Law, poiché mirano a una transizione ecologica necessaria per il benessere dell'ambiente e della società.

L’impatto ambientale dei trasporti nelle città 

Una premessa scontata ma essenziale è legata all’utilizzo dei trasporti urbani ed extra-urbani e al loro impatto ambientale. Questi, infatti, svolgono una funzione fondamentale perché, facilitando lo spostamento degli abitanti, contribuiscono al loro benessere sia in termini economici sia socio-culturali. Dall’altra parte rappresentano anche una delle maggiori cause del cambiamento climatico e di conseguenza dell’inquinamento acustico e atmosferico. L’Unione Europea quindi si sta muovendo per promuovere e incentivare l’utilizzo di trasporti pubblici e privati più puliti e quindi maggiormente sostenibili, imponendo in alcuni casi regole vincolanti, e monitorando periodicamente impatti, effetti e progressi che queste decisioni hanno sulla salute dell’ambiente. Sostenere i cittadini nella scelta dei veicoli ecosostenibili non solo ridurrà le emissioni di CO2 ma li aiuterà a comprendere che esistono soluzioni alternative e, allo stesso tempo, efficienti. 

Esempi di mobilità sostenibile: i mezzi più utilizzati

Non è però sempre facile identificare il giusto mezzo di trasporto sostenibile che risponda alle proprie esigenze. Nella scelta del mezzo di trasporto sostenibile, infatti, è fondamentale identificare lunghezza e tipologia del tragitto. 

Tra i maggiori esempi di mobilità sostenibile sicuramente è possibile citare:

  • bicicletta, che può essere la classica city bike anche pieghevole, ma anche quella a pedalata assistita o elettrica;
  • monopattino;
  • segway;
  • hoverboard;
  • treni, autobus e tram, auto elettriche o ibride;
  • servizi di car sharing, bike sharing e scooter sharing;
  • progetti come piedibus, spesso avviati nelle scuole.

Nel caso di bici, monopattini, segway e hoverboard, sicuramente è fondamentale valutare la distanza da percorrere: va infatti scelto un mezzo elettrico la cui batteria abbia un’autonomia in km superiore alla distanza da percorrere.  Anche la velocità massima raggiungibile diventa caratteristica importante da valutare per calcolare in anticipo i tempi di percorrenza. Se il tragitto casa-lavoro comincia ad essere importante ed è principalmente coperto utilizzando mezzi pubblici come bus o treni, il monopattino o la bici diventano utili per coprire solo “l’ultimo miglio” allora nella scelta del mezzo di mobilità sostenibile andrà fortemente tenuta in considerazione la leggerezza e l’essere pieghevole perché diventeranno caratteristiche imprescindibili per caricarlo con facilità. 

Altro tema prioritario da tenere in forte considerazione nella scelta del proprio mezzo di mobilità sostenibile è sicuramente la sicurezza. Oltre all’obbligatorio e fondamentale utilizzo del casco, caratteristiche quali dimensioni del battistrada e del raggio delle ruote, piuttosto che materiale e tipologia di sistema frenante, diventano caratteristiche importanti da valutare, soprattutto se il percorso è insidioso e costellato dalle insidie che le strade cittadine possono presentare come buche, pavé e rotaie del tram. 

Mobilità sostenibile in Italia

Come abbiamo già detto, la mobilità alternativa è al centro del dibattito e dei programmi europei, i quali puntano entro il 2030 ad abbattere le emissioni di CO2. Proprio in tema di mobilità sostenibile in Italia, possiamo fare riferimento al Rapporto Mobilitaria 2023, redatto da Kyoto Club e dall’Istituto sull’Inquinamento Atmosferico del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR-IIA), in cui si attesta il gap tra la situazione presente e i goal di decarbonizzazione e vivibilità urbana al 2030 di 14 centri metropolitani italiani. Tra questi, Milano risulta essere la città più vicina ai target europei di mobilità sostenibile seguita da Firenze, Venezia, Bologna, Roma, Torino e Napoli mentre l’ultima è Catania con un deficit pari al 76%, seguita da Reggio Calabria e Palermo.
Milano infatti già dal 2012 non incentiva l’accesso al centro della città con i propri mezzi, poiché per accedervi è necessario pagare una tariffa, nel caso in cui il mezzo non sia in linea con le norme previste, invece, l'accesso è vietato. Inoltre, Milano si distingue per altri progetti responsabili come la presenza di numerose piste ciclabili in città (312 km tra bike lanes, piste in struttura e zone a limite 30), buona gestione dei rifiuti, la riqualifica di quartieri vecchi e/o degradati e anche per la sharing mobility.

Le iniziative e progetti di mobilità sostenibile

Una tra le numerose iniziative nate per incoraggiare gli spostamenti urbani sostenibili e per diffondere maggiormente una cultura green a 360°, ormai da più di un ventennio, si tiene la Settimana Europea della Mobilità, la campagna di sensibilizzazione della Commissione europea nata con lo scopo di promuovere, attraverso numerose iniziative, comportamenti sostenibili e soluzioni di trasporto pulite, salubri e intelligenti.

Ogni anno, nel mese di settembre, la Settimana Europea della Mobilità costituirà, per i cittadini europei e per le amministrazioni locali, un’occasione e una vetrina irrinunciabile per attivarsi in un processo, necessario, irrinunciabile e ormai avviato, di miglioramento della mobilità urbana nella direzione della sostenibilità ambientale unita alla crescita economica locale e alla qualità della vita nelle città.  Ognuno di noi può diventare attore protagonista in questo percorso verso la mobilità green, grazie alle proprie scelte, orientandosi verso spostamenti a impatto zero sia all’interno che all’esterno delle proprie città. 

Biciclette e monopattini elettrici, ad esempio stanno diventando sempre più mezzi di trasporto quotidiani e stanno letteralmente invadendo le nostre città.  Oltre ai privati cittadini anche aziende più o meno grandi ne stanno incrementando l’utilizzo come “mezzo aziendale” green per i piccoli spostamenti in città o perché no, all’interno del magazzino o dell’area aziendale, se estesa. Incrociare quindi per strada e-bike, overboard, scooter elettrici o monopattini è sempre più frequente e oggi il numero di coloro che utilizzano queste soluzioni di mobilità dolce per recarsi sul luogo di lavoro cresce esponenzialmente. In occasione della Settimana Europea della Mobilità 2024, che si terrà dal 16 al 22 settembre, in molte città si stanno organizzando diverse attività promozionali per incentivare e sensibilizzare tutti i cittadini verso una mobilità sostenibile in Italia e in tutti i Paesi europei.

muoversi in bicicletta mobilità sostenibile

Nelle diverse edizioni, infatti, nel nostro Paese, tantissime città hanno aderito a dibattiti, stop temporanei del transito delle auto nei centri urbani, ciclo-passeggiate culturali e presentazioni di misure permanenti che mirano a migliorare la mobilità sostenibile come nuovi punti di car sharing e nuove aree ciclo-pedonali. 

A questo proposito Lyreco conta su un partner affidabile per proporre ai propri clienti mezzi solidi e affidabili e accessori per viaggiare in modo sostenibile e in piena sicurezza. Recarsi a lavoro o spostarsi in città non sarà solo sostenibile e sicuro ma anche divertente!