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Come si usa un taglierino cutter

Come si usa un taglierino cutter professionale?

Contenuto a cura di

Redazione Magazine Lyreco
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Un insieme di professionisti che condividono la loro esperienza.

Il taglierino cutter è un utensile indispensabile in molteplici contesti lavorativi. Questo attrezzo consente di effettuare una serie di tagli generici e specifici su materiali spessi e sottili. Ovviamente, per minimizzare il rischio di incidenti e lavorare in sicurezza è opportuno scegliere un taglierino cutter professionale.

I taglierini professionali non solo offrono standard di sicurezza più elevati rispetto ai prodotti convenzionali, ma garantiscono anche prestazioni superiori in termini di efficienza di taglio e comfort dell’operatore. In questo approfondimento vedremo come utilizzare un taglierino cutter in modo ottimale.

Taglierino cutter professionale: come funziona

Il taglierino cutter professionale è un particolare attrezzo di taglio, progettato per esigenze che non possono essere soddisfatte da un coltello o da un paio di forbici. Questo utensile presenta una struttura principale in plastica o metallo dove si trova l’impugnatura ergonomica, mentre all’interno, su alcuni, è situata la lama intercambiabile in acciaio, fissa o mobile.  Un cutter taglierino con lama mobile presenta un sistema di taglio regolabile, con la possibilità di scegliere la posizione della lama nell’impugnatura e lasciarla più o meno esposta.

A cosa serve un taglierino cutter professionale

Il cutter professionale è uno strumento che serve per tagliare diversi tipi di materiale: pellicole e reggette, nastri da imballo, imballaggi in cartone, adesivi ed etichette, packaging di protezione della merce e materiali di vario spessore come rivestimenti in moquette e gomma. Esistono sia cutter taglierini universali per utilizzare lo stesso strumento per diverse finalità, sia dispositivi specifici per alcuni impieghi e settori.

I cutter professionali industriali servono anche per intagliare, ad esempio utilizzando dei modelli rinforzati in alluminio per rimuovere i residui di pellicola e carta dall’anima dei rotoli per riutilizzarla. Esistono anche cutter professionali speciali con i quali eseguire procedimenti particolari, come la sbavatura per asportare il materiale in eccesso dai prodotti, il raschiamento, oppure tagli più accurati e netti in modalità bisturi.

Cutter materiali

Come usare i taglierini cutter 

L’utilizzo specifico di un taglierino cutter professionale dipende dal modello, infatti ogni tipologia presenta delle dinamiche di funzionamento particolari. Ad ogni modo, i modelli più comuni, ovvero i cutter con lama mobile e regolabile, presentano delle caratteristiche d’uso analoghe a tutte le diverse versioni disponibili, quindi è possibile spiegare in modo generale come si usa un cutter professionale tradizionale.

Innanzitutto bisogna sempre maneggiare questi strumenti in sicurezza e con molta attenzione, infatti sono dotati di una lama molto affilata che va sempre tenuta con la punta verso il basso. Per effettuare il taglio basta estrarre la lama dal cutter in base alla profondità del materiale da tagliare, il suo movimento dovrebbe essere deliberato con una pressione decisa e costante per tutto il tempo. Al termine del taglio bisogna retrarre la lama per motivi di sicurezza, accertandosi che rientri completamente nel manico. I taglierini cutter professionali di migliore qualità sono dotati di avanzati sistemi di sicurezza, tra cui la retrazione automatica della lama quando non è più a contatto con il materiale, anche se si mantiene premuta la leva o la slitta.

Alcuni modelli di cutter hanno la lama inserita all’interno di un gancio, una soluzione sicura per tagliare ad esempio le reggette di plastica degli imballaggi senza rischi per l’operatore né per la merce, basta prendere la reggetta con il cutter e tirare con una leggera pressione. L’intaglio, invece, solitamente richiede un movimento contrario rispetto al taglio classico con il cutter, realizzando un taglio forzato allontanando lo strumento dall’operatore per eliminare i residui dal supporto con la lama rivolta verso il rotolo.

Cutter e sicurezza: lame e tipologie

Il grande vantaggio dei cutter professionali è l’efficienza di taglio di questo utensile, un aspetto che allo stesso tempo lo rende anche un attrezzo pericoloso se non maneggiato in maniera ottimale. Per diminuire il rischio di farsi del male, è possibile fare in modo che la lama sia sempre ben affilata, in modo da scorrere bene sulle superficie di lavoro.
Di seguito le principali tecnologie di sicurezza per i taglierini cutter professionali:

Lama nascosta: alcuni cutter hanno la lama nascosta all’interno di un’apposita struttura di protezione, con la possibilità di tagliare con un movimento di retrazione agganciando il materiale e tirando a sé lo strumento. La protezione della lama non solo tutela da eventuali lesioni da taglio, ma protegge anche possibili danni ai beni.

Retrazione automatica della lama: i cutter dotati di questa tecnologia hanno la lama retrattile, appena cominciate il taglio, rilasciate la slitta. In questo modo la lama scompare immediatamente nell’impugnatura dopo il taglio. 

Retrazione completamente automatica della lama quando si allontana la lama dal materiale da taglio essa si ritrae automaticamente nell’impugnatura anche se si tiene ancora premuta la slitta o la leva. 

Ovviamente, per usare un taglierino cutter professionale in modo sicuro, è importante che la lama sia sempre ben affilata, così da garantire un taglio fluido e non esercitare una forza maggiore aumentando i rischi di incidenti. È necessario, inoltre, utilizzare sempre dei dispositivi di protezione adeguati, tra cui guanti e pantaloni antitaglio.

Un altro aspetto importante riguarda la scelta della lama del cutter professionale. I modelli principali sono realizzati in acciaio inossidabile, con la possibilità di usufruire di lame molto sottili con un’ottima efficienza di taglio, in grado di sopportare anche le pressioni laterali con una certa resistenza alla rottura. Indipendentemente dal tipo di metallo di cui è fatta la lama di un taglierino, dovrebbe essere sempre in ottime condizioni. Se non viene mantenuto, il controllo dell'utensile è compromesso e aumenta il rischio di lesioni all'utente.

A volte, le regole di sicurezza più basilari sono quelle che prevengono il maggior numero di infortuni. Ecco alcuni consigli utili che rendono questo strumento un utensile funzionale ma sicuro:

  • Tagliare solo su superfici stabili e tenerlo sempre lontano dal corpo e da altre persone nella fase di taglio;
  • Se il cutter sta cadendo, non bisogna cercare di afferrarlo;
  • Poggiarlo su una superficie piana prima di passarlo a un collega in modo da permettergli di prenderlo in autonomia;
  • Tenere il pollice della mano che utilizza il cutter lontano dalla lama e l'altra mano abbastanza lontana;
  • Indossare occhiali di protezione e guanti di sicurezza durante l’utilizzo;
  • Conservarlo con il bordo rivolto verso il basso o coperto.

Il taglierino cutter professionale è uno strumento fondamentale in qualsiasi ufficio, azienda, industria e attività commerciale. Con questo attrezzo si possono eseguire sezioni a finestra, operazioni di disimballaggio, tagliare le reggette di plastica, rimuovere le pellicole, aprire i sacchi ed effettuare intagli. Bisogna però acquistare prodotti professionali di qualità, utilizzare i modelli giusti in base al tipo di interventi da realizzare e seguire sempre le norme di sicurezza per un impiego senza rischi.